Gagliano del Capo, situata nell'estremità meridionale del Salento e lontana circa 64 chilometrida Lecce, conserva un fascino antico legato alle vicende dei feudatari che lasciarono le loro tracce con le mura fortificate e il castello. Il centro storico merita una passeggiata: consapevoli di calpestare un rosario invisibile di frantoi ipogei, potrete ammirare in Piazza dell'Immacolata, la cappella dell’antica confraternita, la Colonna dell’Immacolata e la Colonna di San Rocco. Il territorio comunale si estende fino alla costa e comprende le frazioni di Arigliano e San Dana. Il paese è conosciuto soprattutto per la località Ciolo: profonda gola prodotta dall'azione erosiva dell'acqua, caratterizzata dalla presenza di una stretta insenatura delimitata da alte e ripide pareti ricche di grotte e sovrastata da un alto ponte, necessario per proseguire la litoranea. Spesso dei temerari usano tuffarsi dalla cima di quelle rocce, alcuni addirittura dal ponte alto ben quaranta metri sul mare. La pratica non è consentita espressamente, ma anche quei tuffi, contribuiscono a creare spettacolo nello spettacolo.
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