Crocevia di musiche diverse e lontane, il Concertone di Melpignano è la colonna sonora dell’epilogo estivo salentino.
Solo per una notte, nel cuore del Mediterraneo, un esodo di oltre centomila spettatori demolisce i lagnosi cliché che raccontano di un Salento tutto mare ed happy hour.
Etichettarlo come un semplice concerto sarebbe grossolanamente riduttivo: uno specchio, piuttosto, di un divertimento genuino che va oltre i modelli di svago suggeritici dalla musica nevrotica delle discoteche.
Dopo la scorsa edizione 2014, che fu mix di atmosfere tuareg e rock classico, quest’anno le prime indiscrezioni sull’evento ci parlano di una Notte della Taranta contaminata dall’impulso creativo e innovativo di puro rock britannico, o almeno, così si percepisce dalla scelta di affidare al maestro Phil Manzanera la direzione dell’Orchestra.
Curriculum di tutto rispetto il suo che alla voce “collaborazioni” fa strabuzzare gli occhi alla vista di artisti del calibro di Pink Floyd ed una discografia che vanta oltre 30 album all’attivo in quarant’anni di onorata carriera.
Ennesima dimostrazione, quindi, di come la musica possa oltrepassare qualunque frontiera rinnovandosi ed evolvendosi continuamente, anche semplicemente partendo dalla base folkloristica della pizzica salentina.
In attesa del programma definitivo, è già stata comunicata la data inaugurale dell’evento e con essa una certezza: sabato 22 agosto 2015 a Melpignano ci sarà da divertirsi.