Una gita in barca alla scoperta delle grotte del Salento, autentici tesori nascosti dove ascoltare in silenzio il rumore del mare, vi regalerà intense emozioni.
Il mare di Santa Maria di Leuca è senza dubbio il luogo più generoso di queste meraviglie del Salento: qui, sulla punta estrema d’Italia tra le infinite gradazioni di blu dello Ionio e dell’Adriatico, si trovano alcune delle grotte marine più belle di tutta la penisola, scogliere rocciose a picco sul mare di impareggiabili forme e colori che hanno contribuito a rendere questo lembo del Capo di Leuca meta turistica dal fascino unico.
L’itinerario scelto per la vostra gita in barca parte dalle Grotte Cazzafri, la prime visitabili uscendo dal porto di Santa Maria di Leuca proprio sotto la monumentale scalinata che porta al Santuario. Si tratta di due cavità profonde oltre 20 metri che si uniscono al fondo le cui rocce presentano una colorazione variegata che tende all’azzurro specie durante il tramonto.
“La tenda degli indiani” così come viene chiamata la Grotta di Terradico per la particolare forma che ricorda una tenda, è la prima grotta che incontrerete dopo aver doppiato Capo Santa Maria di Leuca visibile all’interno di un’alta falesia, le cui profonde e strette insenature vi offriranno una veduta paesaggistica spettacolare fatta di scorci mozzafiato.
Un’altra grotta di particolare interesse è quella dei Gabbiani. Si tratta di una grotta molto ampia che prende il nome da una caratteristica quanto curiosa particolarità, data dalla presenza di numerose piume di gabbiani che proprio qui vengono a nidificare.
Visitando la Grotta del Soffio, invece, potrete assistere ad un simpatico fenomeno naturale da cui la grotta prende il nome. Ogni qualvolta che si crea un piccolo movimento ondoso, infatti, all’interno della grotta si genera un risucchio d’aria che scontrandosi sulle rocce rimbalza all’esterno sul pelo dell’acqua dando vita al famoso “Soffio”.
Tra le più grandi grotte della zona quella della Vora o della Cattedrale, profonda circa 40 metri, è un’imponente struttura rocciosa il cui interno ricorda quello di una maestosa cattedrale. Il grande foro circolare posto a 60 metri d’altezza sulla volta permette al sole di penetrare e colorarne le pareti con splendidi giochi di luce.
Tra le più famose della zona non perdetevi una visita alla Grotta delle Tre Porte, costituita da tre grandi aperture che lasciano intravedere un’immensa cavità che potrete visitare sia in barca che a nuoto. All’interno della grotta, inoltre, troverete un cunicolo che termina dopo circa 30 metri in una grande camera con stalattiti e stalagmiti: si tratta della Grotta del Bambino, dove fu ritrovato un molare superiore sinistro di un bambino di circa 10 anni di età risalente all’età neanderthaliana.
Terminate la vostra gita in barca a Leuca facendo tappa presso la Grotta del Drago la cui forma, con la complicità dei giochi di luce e penombra, ricorda la testa di un drago. Al centro della grotta potrete ammirare anche un grande scoglio sormontato da una stalagmite denominata “dente del drago” completamente visitabile a nuoto.