Ogni anno Legambiente, in collaborazione con il Touring Club Italiano, consigliano ai turisti in procinto di prenotare le vacanze per la stagione estiva, le spiagge più belle e pulite d'Italia.
I criteri tengono conto di altre importanti caratteristiche, quali: la qualità delle acque, la valorizzazione del patrimonio artistico del territorio, i servizi offerti ai turisti, la pulizia del territorio e la cucina tipica. Si tratta di aspetti che concorrono a garantire una vacanza serena e ricca di sfaccettature, a cominciare da un mare incantevole.
Le località salentine che hanno ottenuto il livello più alto di questo riconoscimento, ossia le 5 vele blu, sono Otranto e Melendugno, che si riconfermano come località d'eccellenza e Castro, pregievole "new entry".
Il mare di Otranto
Scegliere di fare una vacanza vicino il mare di Otranto significa soggiornare in un borgo che presenta un mix di storia, arte e bellezze paesaggistiche che affascinano il visitatore. È la città storicamente simbolo degli scambi commerciali con l'Oriente, in tempi passati più volte attaccata dai Turchi, che volevano in tutti i modi conquistarla.
Il Castello Aragonese, fatto costruire da Federico II di Svevia, troneggia fiero nella parte più antica di Otranto. È il punto di riferimento di tutta la cittadina, specialmente d'estate, quando visitarlo diventa anche motivo di accesso a eventi legati alla cultura, allo spettacolo e agli appuntamenti che caratterizzano la bella stagione salentina.
Il mare che lambisce Otranto è di un azzurro chiarissimo, tanto che i fondali si possono osservare a occhi nudi, anche fino a 20-30 m di profondità. La roccia è alta e ripida, anche se fondamentalmente Otranto è nota per la predominanza di spiagge. Tra le più belle, sono da menzionare la Baia dei Turchi che fa parte di un'area protetta, quella dei Laghi Alimini, che si caratterizza per essere una splendida riserva naturale, dove è possibile ammirare la vegetazione locale.
Otranto ha meritato le 5 vele blu, anche per la sua incredibile attenzione e impegno a valorizzare il patrimonio naturalistico e artistico.
Melendugno
Melendugno è uno dei borghi più pittoreschi del Salento, ricco di storia e siti archeologici, che vanta delle marine con un mare da cartolina e la possibilità di scegliere tra spiagge affollate o riservate, dove usufruire dei servizi messi a disposizione negli stabilimenti balneari, oppure trovare una baia e godersi la solitudine.
È questo il caso di Torre Sant'Andrea, dalla costa alta e selvaggia, fatta di roccia bianca che abbaglia e che spezza con il colore blu intenso del mare. Qui si può andare alla ricerca di angoli nascosti e mozzafiato, tra cale, baie e insenature, mentre si ammirano i fantastici faraglioni e grotte naturali.
Torre dell'Orso è la spiaggia più provvista di stabilimenti, con ombrelloni, sdraio, lettini, campi sportivi, bar e ristoranti a ridosso del mare, dove potrete trascorrere piacevolmente le giornate di pieno relax. L'acqua è cristallina vicino alla riva e diventa di un azzurro intenso andando più a fondo, dove si trovano i due faraglioni, detti "Le due sorelle" e la Grotta Preistorica di San Cristoforo.
Alle spalle c'è un'estesa pineta dove poter fare pic nic e passeggiare al fresco. Un’altra marina di Melendugno davvero raffinata è San Foca che, come molte località del Salento, ha una torre costiera ancora visitabile, costruita dal Carlo V nel '500. San Foca è una zona tranquilla, dotata di un lungomare e di un porticciolo turistico, dove attraccano anche i pescatori.
Roca Vecchia, infine, è un antico borgo messapico, con i ruderi del castello in riva al mare e la famosa Grotta della Poesia, luogo di grande suggestione per chi vuole fare il bagno in una piscina naturale.
Castro
Castro si compone di un paesaggio davvero inconfondibile e unico. L’alta scogliera si affaccia sul mare, dando vita ad uno spettacolo unico, dove i raggi del sole risaltano il verde della vegetazione, il grigio degli scogli e l’azzurro delle acque limpide. Proprio lungo la costa, vi sono diverse insenature carsiche, che sono un vero e proprio tesoro naturalistico. Una delle più famose è la Grotta Zinzulusa, che si può visitare durante apposite escursioni in barca. Al suo interno potrete ammirare i vari ambienti, dove sono stati rinvenuti anche degli importanti resti fossili. Inoltre, i giochi di luci e ombre del mare, danno vita ad uno spettacolo unico.
A Castro, è consigliabile scoprire anche il Castello, risalente XV secolo e la Cattedrale Bizantina dell'Annunziata, costruita nel 1171, che potrete ammirare lungo le strade del borgo.