All’interno e all’esterno dei suoi perimetri urbani, il Salento ospita un’infinità di chiese e cattedrali di inaudita bellezza affidate alla memoria dei posteri dall’onnipresente barocco che tanto ha contribuito alla fama di tutti i monumenti religiosi sparsi in ogni angolo della penisola. Di seguito troverete le dieci chiese e cattedrali più affascinanti del Salento che abbiamo scelto per voi con l’aiuto della guida “Diario di Viaggio Salento e Puglia”.
- Santa Croce, Lecce: è grazie a questa massima espressione di barocco leccese, che la città di Lecce ha guadagnato il soprannome di “Firenze del Sud”. Tra le più belle dell’intero patrimonio artistico italiano, rimarrete estasiati dall’esuberante prospetto dove si intravedono figure sacre e profane di fantasia gotica insieme a putti, ghirlande, colonne e capitelli.
- Cattedrale di Otranto (Le): monumento romanico-gotico, a croce latina, ha un rosone di evidente ispirazione orientale. Al suo interno troverete L’Ossario dei Martiri di Otranto insieme al più grande mosaico d’Europa realizzato tra il 1163 e il 1165.
- Santa Caterina di Alessandria, Galatina (Le): anche qui prevale l’uso dello stile romanico-gotico. Eretta alla fine del 1300, è all’interno che troverete un autentico spettacolo ammirando un coloratissimo ciclo di affreschi di giottesca memoria risalenti al Quattrocento.
- Santuario del Ss. Crocifisso della Pietà, Galatone (Le): la sua grande facciata a tre ordini e il suo interno, dove trovano posto l’altare maggiore fatto di colonne tortili e marmi policromi, ne fanno il più esuberante esempio del barocco leccese.
- Cattedrale di Sant’Agata, Gallipoli (Le): situata nella “città bella” troverete questa cattedrale dal lussuoso interno abbellito da tele di artisti locali e partenopei.
- Chiesa di San Domenico, Nardò (Le): tra le più belle del Salento questa chiesa, che ha una facciata in carparo, materiale derivante dalla cementazione di sedimenti di roccia calcarea, fu realizzata tra il 1580 e il 1594. Nella parte inferiore del prospetto potrete godere della splendida vista che offriranno colonne e cariatidi in contrapposizione all’aspetto più sobrio della parte superiore.
- Abbazia di San Nicola di Càsole, Otranto: questa abazia, eretta nei pressi della costa meridionale della cittadina, risale al 1099 ed è immersa in uno scenario magico. Opera di immensa bellezza architettonica rimase orfana del cenobio basiliano, distrutto durante l’invasione dei saraceni alla fine del ‘400.
- Duomo della Vergine Assunta, Lecce: nell’omonima piazza erge questo faraonico monumento sacro risalente alla seconda metà del Seicento. L’interno a tre navate fa bella mostra di un caratteristico quanto singolare soffitto ligneo oltre che di pregevoli pitture e altari in marmo.
- Santa Maria della Croce, Casaranello (Le): il mosaico paleocristiano che troverete all’interno della chiesa risale al V secolo e rappresenta una testimonianza d’arte bizantina unica in tutta la Penisola Salentina.
- Santuario di Santa Maria di Leuca (Le): il santuario più famoso del Salento si trova nel luogo ribattezzato dagli antichi romani “Finibus Terrae . Sorto sulle ceneri di un tempio pagano dedicato a Minerva, a precederne l’ingresso troverete un obelisco con la Vergine.