È opinione diffusa che le località di mare, meta estiva per migliaia di turisti, perdano il loro fascino nel periodo invernale. Il Salento non appartiene certamente a questa tipologia di luoghi.
Se è vero che proprio in estate raggiunge il suo massimo splendore, è solo d’inverno che acquista un’aura particolarmente affascinante. Le sue splendide vedute paesaggistiche e il suo immenso tesoro culturale, artistico ed architettonico offrono infiniti spunti per chiunque decidesse di ammirare le bellezze di questa magica terra, accarezzati dalle miti temperature invernali.
Se si tratta del primo viaggio in territorio salentino e non sapete cosa fare e cosa vedere non preoccupatevi: fate iniziare il vostro itinerario dalla città barocca più bella d’Italia, impostando Lecce sul vostro navigatore. Le sue stradine incantate che si rincorrono nel centro storico, con le costruzioni in stile barocco a far da cornice, vi permetteranno di esplorare e setacciare minuziosamente la città e, perché no, magari di fermarvi a gustare un rustico leccese appena sfornato nella pittoresca Piazza Sant’Oronzo.
Non perdete l’occasione, giacché siete in piazza, di ammirare l’Anfiteatro Romano, la più rilevante testimonianza di epoca romana. Percorrendo via Vittorio Veneto, proprio ai margini della piazza, rimarrete senza fiato una volta raggiunto lo splendido complesso religioso del Duomo, eretto nel 1114 in onore dell’Assunta. Rimarrete stupiti dalle innumerevoli Chiese che incontrerete sul vostro cammino: un curioso aneddoto ci racconta che se fossero state costruite tutte su una strada sarebbe diventata…la via più bella del mondo!
Spostandovi dal capoluogo, dovete assolutamente visitare il castello di Copertino sito nell’omonima città. Risalente alla metà del '500, un tempo dimora militare di famiglie nobili, questo miracolo architettonico, presenta un impianto quadrangolare con quattro baluardi a forma di lancia sui vertici. Circondato da un fossato intorno alla cortina muraria, ha un unico accesso preceduto da un ponte in pietra a due fornici in sostituzione dell’originario ponte levatoio.
Qualcosa di memorabile sarà percorrere la costa che da Otranto porta a Santa Maria di Leuca: in questo tragitto troverete tra i paesaggi costieri più belli di tutto il Salento e non solo. Scogliere alte fino a 70-80 metri a picco sul mare, pinete, pochi centri abitati ma bellissimi come Santa Cesarea Terme, Castro e Tricase Porto. Un consiglio spassionato: fate in modo di arrivare a Santa Maria di Leuca al tramonto! Leuca rappresenta il punto d’incontro di due mari, Adriatico e Ionio, all’estrema punta dello stivale d’Italia che qui si apre sulla vastità del Mediterraneo.
Dopo aver fatto i dovuti esercizi di stretching preparatevi ad un’impresa: una scalinata di 184 gradini vi condurrà al Santuario di Santa Maria di Leuca: qui, prendetevi il giusto tempo per scattare stupende fotografie al panorama mozzafiato. Lungo la scalinata potrete ammirare la Cascata monumentale dell’Acquedotto Pugliese, lunga 120 metri con una portata mille litri al secondo verso il mare, messa in funzione, tuttavia, solo durante eventi eccezionali.
Nei pressi del faraonico santuario, vero e proprio tripudio di eccellenza architettonica, troverete il Faro, uno dei simboli di questa marina. Si tratta di una torre ottagonale, con una lanterna dotata di ben 16 lenti che proiettano un fascio di luce a 50 Km di distanza. Potrete raggiungere il terrazzo circolare attraverso una scala a chiocciola composta da 254 gradini e vedere il meraviglioso panorama sui due mari e con uno sguardo più attento avrete la possibilità di intravedrete ad oriente i monti dell'Albania. Buon soggiorno salentino!