Sovente il turista che visita il Salento finisce per raggiungere la moltitudine di visitatori che si affollano tutti nelle medesime località più conosciute.
Oltre alle "piste" battute frequentemente dal turista mondano, il Salento è ricco di luoghi, borghi e spiagge davvero interessanti ma poco conosciuti o del tutto inediti; posti che vale la pena di visitare.
Spiagge che non hanno nulla da invidiare ai caraibi, tradizione e folklore, borghi e centri storici suggestivi e ricchi di storia e buon cibo: insomma, un percorso che attraversa luoghi intrisi di storia, cultura e bellezze paesaggistiche da mozzare il fiato:
- Cominciamo con la Baia dell’Acquaviva, un'insenatura naturale chiusa fra due imponenti costoni rocciosi a a picco sul mare. Il nome è dato proprio dalle sorgenti di acqua dolce che sgorgano nel mare;
- Il caratteristico borgo medioevale di Castro, sul versante Adriatico: davvero pittoresco e straordinariamente conservato;
- La suggestiva “chiesa sommersa” di San Cataldo. Una curiosa formazione architettonica naturale da non perdere: larghi pilastri rocciosi e lisci che si slanciano nel mare per moltissimi metri, oltre che una litoranea bellissima e sconosciuta ai più;
- Calimera e la sua pietra della fertilità: una pietra forata al centro che, si dice, doni salute e fertilità ad ogni donna che riesca a passare nel mezzo; ogni anno si tiene questo curioso rito pagano;
- Roca e la sua splendida Grotta della Poesia, una fantastica e paradisiaca insenatura naturale, nella cui grotta si narra che un tempo una bellissima principessa vi facesse li bagno.
Leggenda vuole che per ammirare la donna arrivassero poeti e scrittori da ogni dove per comporre versi in suo onore;
- Santa Maria di Leuca e le voci del mare: sempre una leggenda racconta di una donna che ebbe un figlio da un’avventura con un saraceno. La donna impazzì dopo il parto ed esasperata a causa del disprezzo di tutti i compaesani gettò il bambino fra le onde.
Le grida del bambino quando c'è il mare in burrasca tormentano ancora oggi le notti del piccolo borgo marinaro e fra le stradine di Leuca si sentono i vagiti del bimbo e le urla disperate della madre.