I lavori di restauro che continuavano ininterrotti da due anni sono ora completati, la basilica Santa Croce di Lecce si svela nuovamente agli occhi dei visitatori del capoluogo salentino.
La data per lo svelamento del restauro della basilica è fissata per la giornata di domenica 7 luglio. I lavori di restauro sono stati condotti negli ultimi 24 mesi dalla ditta Nicolì, che ha dovuto fronteggiare una responsabilità molto alta nel riportare allo splendore la pietra leccese. Infatti, la basilica di Santa Croce è il più importante esempio di barocco leccese, una corrente artistica unica in tutta la penisola salentina e che non ha eguali nel resto d'Italia.
Le visite dei turisti mai interrotte
Nonostante i lavori di restauro, le visite dei turisti sono proseguite ininterrottamente per tutti questi mesi. Merito dell'ascensore panoramico, che ha permesso ai visitatori della basilica di Santa Croce di entrare a stretto contatto con putti e chimere. D'altronde sarebbe stato impossibile privarsi di quella che è considerata come una delle principali attrazioni di Lecce e dell'intera penisola salentina.
Lo spettacolo del 7 luglio
La data del 7 luglio è trapelata grazie alla commissione affidata a Raffaele Casarano e alla sorella Carla, entrambi due musicisti nativi di Lecce. A loro spetterà il compito di realizzare la sonorizzazione della basilica attraverso l'esecuzione di un brano musicale, composizione scritta a quattro mani dai due fratelli Casarano. Si preannuncia uno spettacolo suggestivo e originale, che impreziosirà lo svelamento della basilica di Santa Croce previsto per la giornata di sabato.
Ritardo di alcuni mesi
Rispetto alla tabella di marcia stabilita in passato, la fine dei lavori di restauro della basilica di Santa Croce si è protratta di diversi mesi. Infatti, all'inizio era stata indicata la data di fine 2018, nello specifico il mese di dicembre. Le previsioni della vigilia si sono però rilevate fin troppo ottimistiche, da qui lo slittamento per tutti i primi sei mesi del nuovo anno, fino all'annuncio ufficiale: il 7 luglio il gioiello del barocco leccese del capoluogo salentino tornerà ad emozionare abitanti locali e turisti stranieri.