Nel periodo che precede la Santa Pasqua, prima che gli animi siano avvolti dal pensiero catartico della Resurrezione, la gente esprime fra colori e schiamazzi, la promiscuità ribelle, il capovolgimento dell'ordine naturale delle cose.
Un evento carico di sensazioni e dimostrazioni allegoriche, che in alcune parti del mondo è immancabile tradizione, da salvaguardare e conservare, da portare avanti e celebrare.
La penisola salentina, meravigliosa terra fra due mari, come ogni anno si prepara a festeggiare il suo caratteristico Carnevale.
Nelle città principali in provincia di Lecce, così come nei centri più piccoli, ci saranno innumerevoli manifestazioni, sedimentate nella cultura locale, curando nei dettagli l'organizzazione, per promuoverne il successo, ormai confermato e sempre inedito.
A Gallipoli, per esempio, il tempo dedicato al Carnevale è trepidante attesa: i diversi gruppi carnevaleschi si accingono a realizzare maestosi e ironici carri, con serio impegno e maestria, in un clima di preludio alla festa, pieno di aspettative e felicità. Quest'anno, i giorni significativi dell'evento ricadono il 7 e il 9 febbraio. In queste date è possibile assistere, fra i profumi diffusi nell'aria dei dolci tipici e i coriandoli allegri, alla celebre sfilata dei gruppi mascherati, su Corso Roma e nelle vie principali della città.
Immancabile, come da antica tradizione, lu TIDORU, la maschera più caratteristica, che incarna allegoricamente il dramma di un giovane morto strozzato dal cibo, con al seguito banda e giovani donne che lo piangono. Un altro Carnevale famoso, in provincia di Lecce, è quello di Casarano.
Nella sua memorabile cornice antica, fra le vie principali del paese, ogni anno si raggiungono i trentamila spettatori: un dato che non stupisce, visto che svariati gruppi concorrono ad aggiudicarsi il titolo di vincitore, con premi anche in denaro. Un'usanza condivisa da altri paesi, come Aradeo, Andrano e Borgagne (famoso per la banda musicale del paese).
Anche a Copertino (con la sua maschera caratteristica lu PAULINU) e a Corsano, il secondo carnevale per importanza nella Provincia di Lecce, cortei e gruppi di ballo saranno presenti nelle sfilate programmate per il 31 Gennaio ad Alessano, il 7 e 9 Febbraio a Corsano e il 13 Febbraio a Gagliano del Capo.
A Supersano è ampiamente sentita la preparazione dei carri e dei costumi, molto eleganti e ricercati.
A Martignano (la Grecia salentina), Scorrano (celebre per i canti e balli durante il rogo di PASCALINO, maschera caratteristica), Nardò e Melendugno, la festa del Carnevale è altresì arricchita da serate a tema, dedicate alla premiazione dei piatti tipici, il tutto condito con canti e balli.
Qualunque destinazione si scelga, la gioia di vivere appieno un momento di festa non mancherà.