Il Salento è una terra rinomata - oltre che per il suo mare limpido, i paesaggi incantevoli e l'ospitalità dei suoi abitanti - anche per la sua deliziosa cucina.
Grazie ai genuini prodotti di terra e mare, il Salento offre dei piatti unici, conosciuti ed apprezzati in tutto il mondo.
Tra i prodotti tipici della tradizione culinaria salentina vi sono le frise.
Conosciute anche come friselle (frasedde o frisedde, in dialetto), le frise sono un prodotto da forno di origine contadina. Farina di grano duro, lievito, acqua, sale ed olio extravergine d'oliva, accompagnati alla perizia di maestri fornai, sono gli elementi essenziali per la realizzazione di un'autentica squisitezza.
Dalla forma tondeggiante, friabile e profumata, la frisa può anche essere preparata preferendo la farina integrale o d'orzo alla farina di grano duro. Non è il tipo ma la qualità della farina utilizzata, unitamente alla lavorazione, ad essere determinante per il risultato finale.
La lavorazione è rigorosamente artigianale ed è accuratissima in ogni sua fase. Il fornaio, dopo aver selezionato i migliori ingredienti, ricava la forma della frisa lavorando a mano l'impasto.
Dopo una lievitazione di circa un'ora e trenta minuti, la frisa deve cuocere. Sono due i forni che si usano per la cottura. Dopo circa nove ore si ottiene una fresca prelibatezza, amata sia per il suo sapore che per la sua versatilità.
Da portare in tavola come aperitivo, antipasto o piatto unico, la frisa è soprattutto la regina della stagione estiva. Con i pomodori, l'origano, il basilico ed un filo d'olio extravergine d'oliva, o anche con del formaggio, ciascuno potrà condire le frise come preferisce. Ogni abbinamento confermerà la bontà di un prodotto semplice ma prelibato, vanto della cucina salentina.