Siete in partenza per la meravigliosa città di Otranto, dichiarata patrimonio UNESCO, e non avete la più pallida idea di cosa vedere? Non preoccupatevi, ci siamo noi ad aiutarvi!
Qui sotto vedremo alcuni tra i posti imperdibili da visitare e alla fine una piccola chicca che solamente pochi conoscono e abbiamo riservato per voi.
Cosa vedere a Otranto: Arte & Storia
Ad accogliervi nella città ci sarà la Porta Alfonsina, che vi apre letteralmente le porte sul centro storico di Otranto.
Altro capolavoro dei nostri antenati è l’imponente Castello Aragonese, fatto costruire da Ferdinando I D’Aragona per essere una fortezza militare. Si presenta con una pianta pentagonale con tre torri angolari cilindriche, un fossato di protezione e il grande stemma di Carlo V all’entrata dell’ingresso principale.
Continuando con i grandi classici, troviamo a poca distanza dal castello alcune chiese degne di nota. Non c’è città salentina che non possa definirsi tale se non ha almeno un’infinità di bellissime chiese.
Come tutte le altre città, Otranto non fa eccezione, qui potete visitare la Cattedrale di Santa Maria Annunziata, risalente al 1200 e in perfetto stile romanico. All’interno della chiesa ci sono i resti dei fedeli che non vollero rinnegare la propria fede e furono barbaramente uccisi durante le invasioni turche del 1480. Una delle pagine più strazianti della storia della città e potrete sentirne la potenza ammirando l’interno della Cappella dei Martiri.
Altro dettaglio da non perdere è il mosaico sul pavimento che raffigura l’Albero della Vita. Disseminati per tutto il mosaico sono raffigurati diversi episodi dell’Antico Testamento e del percorso dell’uomo per raggiungere la salvezza eterna.
Un altro piccolo gioiellino è la Chiesetta di San Pietro, famosa per la bellezza degli affreschi al suo interno. Nelle chiese di Otranto troverete sempre una coesistenza di più culture, sia quella cristiana sia quella bizantina, creando architetture dal fascino e dalla bellezza indescrivibili.
Se siete appassionati di rovine storiche vi suggeriamo di recarvi alla ex Chiesa dell’Immacolata, posizionata alla chiusura della Porta del Mare.
Cosa vedere a Otranto: natura selvaggia
Se non siete proprio dei tipi che amano le vacanze culturali, non preoccupatevi, Otranto ha tanto da offrire anche a voi.
Nei dintorni potrete trovare delle bellissime spiagge caratterizzata da un’acqua limpidissima da far invidia alle Maldive e da sabbia bianchissima. Tra quelle consigliate citiamo, la spiaggetta sotto i bastioni, la spiaggia degli Alimini, la famosissima Baia dei Turchi, la Baia delle Orte, Conca Specchiulla, Baia Morrone, e moltissime altre.
Se volete anche un po’ di avventura, vi consigliamo di andare a vedere il relitto della nave Kater I Rades, destinata alla demolizione, ma che invece è stata trasformata in un’opera d’arte a cielo aperto dedicata ai nuovi e vecchi migranti.
Otranto-Brindisi in Bicicletta
Ed eccoci alla nostra piccola chicca.
Sapevate che si può partire da Otranto e arrivare fino a Brindisi, e viceversa, in bicicletta? Attraverso questo percorso ciclopedonale potrete attraversare la penisola salentina in due o tre giorni e ammirare le bellezze del suo entroterra variegato.
Il tratto si sviluppa sulla antica Via Traiana Calabra, antico nome della Puglia in epoca romana, per un totale di 130km e tocca diversi borghi antichi come Acaya e Martano, che vi consigliamo di visitare.
Lungo tutto il tratto sarete accompagnati dalla vegetazione che muta in base al modificarsi del paesaggio e dai tradizionali muretti bassi in pietra, costruiti a secco e che servivano per dividere le varie proprietà terriere. A farvi ombra ci saranno gli uliveti secolari!
Anche se può sembrare un viaggio impegnativo, è un'esperienza che vi consigliamo vivamente, per scoprire un turismo lento, diverso dal solito e lontano dai classici posti turistici.